Il vecchio comico Ugo (Ugo Tognazzi) vive in un ospizio per artisti. Ricevuta una cospicua somma di denaro, più precisamente gli arretrati della pensione, decide di scappare dalla struttura insieme alla giovane cameriera Renata Mazzetti (Ornella Muti), promettendole un futuro nel mondo dello spettacolo.

Un Dino Risi sempre più nostalgico, ripropone a un solo anno da La stanza del vescovo la coppia Ugo Tognazzi e Ornella Muti. I due interpreti, questa volta più affiatati, sono i protagonisti di un lungo, e a tratti troppo melenso, racconto ostaggio del ricordo. La stagione ormai superata dell'avanspettacolo ritorna puntualmente, in un racconto che cerca sbocchi amari e si affida a una sceneggiatura eccessivamente pretenziosa. L'inizio è suggestivo e coinvolgente, ma l'andamento un po' altalenante e il finale non proprio all'altezza.