Film a episodi. Italian Superman: Giobatta (Paolo Villaggio) emigra ad Amsterdam con la moglie (Valeria Moriconi) per vendere castagnaccio, ma otterrà il successo grazie ad altre doti. Il cavalluccio svedese: Antonio (Nino Manfredi), il morigerato marito di Giovanna (Olga Karlatos), cede alla disinibita amica della figlia, Cristina (Jinny Steffan), per poi scoprire alcuni segreti. L'ascensore: un monsignore (Alberto Sordi) resta bloccato in ascensore con la bella Donatella (Stefania Sandrelli).

Nello stesso anno di Basta che non si sappia in giro (1976), Nanni Loy, Luigi Magni e Luigi Comencini tornano a lavorare insieme in un film a episodi, ottenendo il medesimo, risibile risultato. Di nuovo girando attorno a storielle con il sesso a fare da volano alle gag comiche, i tre registi provano, con ben poca ispirazione, a scalfire alcuni tabù dell'epoca che riguardano l'argomento. Tre racconti banali e inconsistenti, che lasciano intravedere l'influenza della commedia erotica, filone di grande successo popolare in quegli anni, e fanno intuire la volontà di nobilitare il (sotto)genere grazie ai nomi di richiamo di cast e autori dietro la macchina da presa. Operazione meramente commerciale nel tentativo fare cassetta che finisce per essere un prodotto di basso livello recitato senza voglia da un nutrito gruppo di grandi attori. Nanni Loy non ha voluto riconoscere la regia del suo episodio Italian Superman, che viene così firmato da Anonimo.