L'opera e la poetica di Sebastião Salgado, grande fotografo brasiliano, raccontata dal figlio Juliano Ribeiro e da Wim Wenders.
Diviso in diverse tappe, che corrispondono al percorso artistico di Salgado, Il sale della terra è una toccante riflessione sulla fotografia, la sua funzione di testimonianza e sulla sua capacità di cogliere la bellezza di un singolo attimo. Dopo l'ottimo Pina (2011), omaggio/tributo alla coreografa Pina Bausch, Wim Wenders racconta in un altro documentario lo sguardo di uno dei più importanti fotografi in attività tra il XX e il XXI secolo, facendosi aiutare dal figlio (co-regista) e soprattutto dalla voce dello stesso artista che commenta le sue opere. Composto quasi interamente dalle fotografie di Salgado, Il sale della terra mostra una galleria d'immagini di sublime bellezza, valorizzate ancor di più dal formato del grande schermo. Fotografie sublimi, brutali, magnifiche e inquietanti: quello di Salgado è uno sguardo impegnato (sono ripresi i conflitti internazionali; le carestie) e poetico al tempo stesso (la maestosità della natura e degli animali), perfettamente in linea con quello che Wenders ha mostrato nel corso della sua carriera. Non è soltanto un documentario biografico, ma una potente operazione che ha come oggetto l'arte fotografica e il suo inestimabile valore. Un film sul fotografare e sull'essere fotografati, emozionante e di grande spessore intellettuale. Vincitore del Premio speciale della giuria nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2014.