Nella Parigi del primo '800, l'elegante ladro Eugène François Vidocq (George Sanders) continua a compiere le proprie galanti imprese criminali fino a quando diventa capo della polizia. Ispirata alle Memorie di Eugène-François Vidocq (1775-1857), una raffinata crime-story dove Douglas Sirk, pur girando ormai in suolo americano, non abbandona il proprio gusto europeo nella puntigliosa descrizione dei personaggi e degli ambienti entro cui si muovono. Aiutato da un soggetto di grande fascino, il regista tedesco si concentra sulle gesta avventurose di un protagonista sul filo della moralità, romantico e magnetico, che sembra cucito addosso al distinto George Sanders. Nel complesso la vicenda è basica ed elementare, ma i guizzi ironici e l'alchimia tra gli interpreti rendono la visione più che gradevole. La cornice vale più del quadro ma forse, in questo caso, ci si adegua più che volentieri. Signe Hasso (bravissima) è Thérèse, la ragazza di cui si innamora Vidocq.