Roy Blood (Giuliano Gemma), pistolero noto come Sella d'argento, salva casualmente la vita al piccolo Thomas Barrett Jr. (Sven Valsecchi), nipote di uno spietato latifondista disposto a sbarazzarsi del ragazzino pur di arrivare all'eredità di famiglia. Il passato violento del solitario cowboy tornerà ben presto ad alimentare il suo desiderio di vendetta.

Western insulso e impersonale diretto da Lucio Fulci, cronologicamente compreso tra Sette note in nero (1977) e Zombi 2 (1979). Se ne I quattro dell'apocalisse (1975) il regista aveva dimostrato di poter conferire un tocco di visionarietà e spirito anarchico a un genere già oltremodo esplorato, in questo caso trama, sceneggiatura e sviluppo dei personaggi seguono uno schema esile e abusato. L'incipit illude lo spettatore con discrete premesse circa un film di vendetta e violenza, ma l'atmosfera si fa via via sempre più rassicurante ed edulcorata, scevra di sequenze disturbanti o scioccanti. Derivativo e poco interessante. Cast comunque funzionale, nel quale spicca Guiliano Gemma, già protagonista di numerose pellicole appartenenti al western italico, in particolare Una pistola per Ringo e Il ritorno di Ringo, entrambi diretti nel 1965 da Duccio Tessari. Geoffrey Lewis, caratterista dalla lunga filmografia, è Serpente Due Colpi. Sceneggiatura di Adriano Bolzoni; colonna sonora di Franco Bixio, Fabio Frizzi e Vince Tempera.