Sognando a New York – In the Heights
In the Heights
2021
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Musical
Durata
143 min.
Formato
Colore
Regista
Jon M. Chu
Attori
Anthony Ramos
Lin-Manuel Miranda
Corey Hawkins
Olga Merediz
Jimmy Smits
Leslie Grace
Melissa Barrera
Marc Anthony
Washington Heights, New York. Usnavi (Anthony Ramos) assiste dal bancone del suo locale alle dinamiche del vicinato e di altri giovani come lui, dominicano-americani in cerca di un’identità.
Basato sul musical di Lin-Manuel Miranda e Quiara Alegria Hudes, che aveva debuttato sui palcoscenici nel 2005, il film ha come pregio principale proprio l’ottima partitura musicale che, un po’ come successo un anno prima con Hamilton, consacra il talento di Lin-Manuel Miranda come grande nome del genere anche sul grande schermo. Attraverso la regia semplice ma dal buon ritmo di John M. Chu (che aveva diretto un altro film di successo sul tema dell’integrazione, Crazy & Rich), la pellicola risulta piacevole e godibile, capace di far venire voglia di alzarsi a ballare anche mentre si sta comodi sulle poltroncine del cinema. Si può un po’ leggere il film come un West Side Story contemporaneo, in cui al centro c’è il tema dell’integrazione etnica, a cui si associa quello della post-gentrification: il contesto urbano è, fin dal titolo, assolutamente centrale all’interno dell’intera narrazione e il quartiere diventa un protagonista aggiunto a tutti gli effetti. La durata di quasi due ore e mezza si sente e il film soffre di qualche prolissità di troppo, me nel complesso fa egregiamente il suo dovere, anche grazie alle ottime coreografie e a un gruppo di attori in parte. Camei di Marc Anthony e dello stesso Lin-Manuel Miranda.
Basato sul musical di Lin-Manuel Miranda e Quiara Alegria Hudes, che aveva debuttato sui palcoscenici nel 2005, il film ha come pregio principale proprio l’ottima partitura musicale che, un po’ come successo un anno prima con Hamilton, consacra il talento di Lin-Manuel Miranda come grande nome del genere anche sul grande schermo. Attraverso la regia semplice ma dal buon ritmo di John M. Chu (che aveva diretto un altro film di successo sul tema dell’integrazione, Crazy & Rich), la pellicola risulta piacevole e godibile, capace di far venire voglia di alzarsi a ballare anche mentre si sta comodi sulle poltroncine del cinema. Si può un po’ leggere il film come un West Side Story contemporaneo, in cui al centro c’è il tema dell’integrazione etnica, a cui si associa quello della post-gentrification: il contesto urbano è, fin dal titolo, assolutamente centrale all’interno dell’intera narrazione e il quartiere diventa un protagonista aggiunto a tutti gli effetti. La durata di quasi due ore e mezza si sente e il film soffre di qualche prolissità di troppo, me nel complesso fa egregiamente il suo dovere, anche grazie alle ottime coreografie e a un gruppo di attori in parte. Camei di Marc Anthony e dello stesso Lin-Manuel Miranda.
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