Decisa a vendicare l'assassinio dei genitori per mano del crudele Tomas Leon (Eric Roberts), May Munro (Sharon Stone) assume Ray Quick (Sylvester Stallone), esperto di esplosivi dimessosi dalla CIA dopo un incidente sul lavoro. L'intervento di Ned Trent (James Woods), ex collega di Quick, rimescolerà le carte in tavola.

Insensato action-movie costruito ad hoc sul physique du rôle dei protagonisti. Il regista Luis Llosa cerca di destreggiarsi tra esplosioni e colpi di scena (ampiamente prevedibili), indugiando con la macchina da presa sulle curve di Sharon Stone: il che non basta certo a risollevare il film dalla mediocrità più assoluta. Sceneggiatura dilettantesca, nessuna ironia, dialoghi involontariamente demenziali («Ti ricordi della mia voce portata dal respiro al tuo orecchio?») e interpretazioni marmoree (il gommoso James Woods è ai minimi storici). Rod Steiger è sprecato nel ruolo del “padrino” Joe Leon. Deludente anche la colonna sonora del grande John Barry.