Un'evocazione degli inizi della Rivoluzione d'ottobre del 1917, che ha portato alla caduta del regime zarista. È il primo corto in assoluto firmato dal maestro dell'animazione sovietica Yuri Norstein, qui affiancato da Arkadiy Tyurin. Si tratta di un progetto di propaganda in cui i materiali iconografici dell'epoca vengono uniti a opere di artisti d'avanguardia. Nonostante la censura ingombrante (era stata imposta la presenza di inserti relativi a Lenin) s'inizia leggermente a sentire il tocco poetico di un autore che sta muovendo i primi passi in un universo – quello dell'animazione – che avrebbe rivoluzionato nel decennio successivo, con titoli come L'airone e la gru (1974) e Il racconto dei racconti (1979).