Un vagabondo (Charlie Chaplin) perseguitato dalla polizia soccorre un piccolo randagio inseguito da un branco di cagnacci di strada: i due formeranno un'inossidabile coppia. Precorrendo la coppia comica de Il monello (1921), il Vagabondo di Chaplin incontra qui un simpatico bastardino nel quale si identifica: entrambi affamati, senza tetto e mal tollerati dalla società; uomo e cane si legheranno immediatamente l'uno all'altro, dando vita a una splendida amicizia. Tante le gag irresistibili che ancora oggi fanno ridere fino alle lacrime: l'incomprensione tra la cantante del club Edna Purviance (immancabile partner romantica del primo Chaplin) e il Vagabondo, le burle ai poliziotti, il cane nascosto negli ampi pantaloni di Charlot, il duetto con i malviventi. Come sempre, il film incastra perfettamente i momenti comici e qualche ammiccamento sentimentale mai stonato, come le difficoltà economiche del protagonista e della malinconica cantante.