WALL•E
WALL•E
2008
Disney+
Paese
Usa
Generi
Fantascienza, Animazione
Durata
98 min.
Formato
Colore
Regista
Andrew Stanton
Programmato per compattare, giorno dopo giorno, i rifiuti di cui è ricoperta la Terra, il piccolo robot WALL•E conduce un'esistenza ripetitiva e solitaria, almeno fino a quando non giunge dallo spazio EVE, automa con la missione di cercare nuova vita vegetale sul pianeta.
Tra i più alti risultati raggiunti dal cinema d'animazione del nuovo millennio, WALL•E è un'opera dotata di un impressionante apparato visivo e di grande spessore contenutistico. Particolarmente tagliente, soprattutto per un prodotto d'animazione a stelle e strisce, risulta la critica che Andrew Stanton rivolge a una società immemore del proprio passato e incapace di costruirsi un futuro, trasformata nel corpo e nello spirito dopo anni di sfrenato consumismo. E sono proprio il passato e il futuro a trovare la perfetta rappresentazione in WALL•E e EVE, i due robot protagonisti che, con il loro amore puro e platonico, incarnano tutti quei sentimenti umani apparentemente perduti e seppelliti sotto tonnellate di spazzatura. Straordinaria la prima parte, degna dei migliori film muti di Charlie Chaplin, ma anche la seconda non è certo da meno. È il 2001: Odissea nello spazio della Pixar: non a caso, la pellicola di Kubrick è anche oggetto di una gustosa citazione. Vincitore dell'Oscar per il miglior film d'animazione.
Tra i più alti risultati raggiunti dal cinema d'animazione del nuovo millennio, WALL•E è un'opera dotata di un impressionante apparato visivo e di grande spessore contenutistico. Particolarmente tagliente, soprattutto per un prodotto d'animazione a stelle e strisce, risulta la critica che Andrew Stanton rivolge a una società immemore del proprio passato e incapace di costruirsi un futuro, trasformata nel corpo e nello spirito dopo anni di sfrenato consumismo. E sono proprio il passato e il futuro a trovare la perfetta rappresentazione in WALL•E e EVE, i due robot protagonisti che, con il loro amore puro e platonico, incarnano tutti quei sentimenti umani apparentemente perduti e seppelliti sotto tonnellate di spazzatura. Straordinaria la prima parte, degna dei migliori film muti di Charlie Chaplin, ma anche la seconda non è certo da meno. È il 2001: Odissea nello spazio della Pixar: non a caso, la pellicola di Kubrick è anche oggetto di una gustosa citazione. Vincitore dell'Oscar per il miglior film d'animazione.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare