Archiviato The Irishman, in attesa di sapere come il film sarà accolto alla prossima edizione degli Oscar, l'infaticabile Martin Scorsese è già pronto a entrare nel vivo del suo prossimo progetto.
Nel 2017 emerse per la prima volta che Scorsese aveva messo le mani sul libro di David Grann, Killers of the Flower Moon, con nel cast Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, sebbene i due attori non siano ancora ufficialmente a bordo del comparto attoriale. Alla sceneggiatura è invece confermato Eric Roth (Forrest Gump, Il curioso caso di Benjamin Button), che già ha scritto il copione.
Gli assassini della terra rossa, titolo italiano del romanzo edito da Corbaccio, è collocato negli anni Venti del Novecento, quando i cittadini più abbienti d'America non erano i WASP di Boston ma la tribù degli Osage, arricchitisi grazie alle giacenze di petrolio del posto e perseguitati da una serie interminabile di omicidi a catena, con sullo sfondo le prime, pionieristiche operazioni di un FBI agli albori.
Il direttore della fotografia designato, Rodrigo Prieto, anche lui reduce da The Irishman accanto al maestro newyorkese, è al momento impegnato in dei test preliminari e in degli scouting di location a Bartlesville, in Oklahoma, luogo in cui Terrence Malick ha girato a suo tempo il suo To the Wonder.
Le riprese, salvo imprevisti o slittamenti, possibilmente dovuti al contemporaneo impegno di DiCaprio in Nightmare Alley di Guillermo Del Toro, dovrebbero partire nel marzo del 2020. Il film sarà distribuito e prodotto dalla Paramount Pictures.
Fonte: Collider
Nel 2017 emerse per la prima volta che Scorsese aveva messo le mani sul libro di David Grann, Killers of the Flower Moon, con nel cast Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, sebbene i due attori non siano ancora ufficialmente a bordo del comparto attoriale. Alla sceneggiatura è invece confermato Eric Roth (Forrest Gump, Il curioso caso di Benjamin Button), che già ha scritto il copione.
Gli assassini della terra rossa, titolo italiano del romanzo edito da Corbaccio, è collocato negli anni Venti del Novecento, quando i cittadini più abbienti d'America non erano i WASP di Boston ma la tribù degli Osage, arricchitisi grazie alle giacenze di petrolio del posto e perseguitati da una serie interminabile di omicidi a catena, con sullo sfondo le prime, pionieristiche operazioni di un FBI agli albori.
Il direttore della fotografia designato, Rodrigo Prieto, anche lui reduce da The Irishman accanto al maestro newyorkese, è al momento impegnato in dei test preliminari e in degli scouting di location a Bartlesville, in Oklahoma, luogo in cui Terrence Malick ha girato a suo tempo il suo To the Wonder.
Le riprese, salvo imprevisti o slittamenti, possibilmente dovuti al contemporaneo impegno di DiCaprio in Nightmare Alley di Guillermo Del Toro, dovrebbero partire nel marzo del 2020. Il film sarà distribuito e prodotto dalla Paramount Pictures.
Fonte: Collider