Non solo Ultimo tango a Parigi. Il cinema di Bertolucci ha spesso tematizzato e dato rilievo al ruolo che il corpo e la sessualità giocano nei rapporti interpersonali. Dalla relazione morbosa tra madre e figlio, al limite dell’incesto, ne La luna, alla danza di seduzioni incrociate de Il conformista; dal ménage a trois intellettual-erotico-cinefilo di The Dreamers alla sensualità estenuata ed esotica de Il tè nel deserto; dalle pulsioni erotiche che fondono la storia individuale con la Storia d’Italia in Novecento alla trasformazione da adolescente a donna – che passa anche per la perdita della verginità – della protagonista di Io ballo da sola. Senza ovviamente dimenticare la controversa pellicola letteralmente condannata al rogo all’epoca della sua uscita da un Paese miope e meschino che fingeva di non vedere quali fossero i suoi veri orrori e sceglieva come capro espiatorio un film che, attraverso la cruda rappresentazione del sesso, raccontava dello spaesamento dell’individuo contemporaneo.

Questo e molto altro sarà oggetto del workshop nel corso del quale il tema verrà analizzato a partire da alcune sequenze significative tratte delle opere del regista parmense.

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Gli incontri sono tenuti da Riccardo Caccia, docente di “Storia del cinema moderno e contemporaneo” presso IULM – International University of Languages and Media di Milano, autore di libri e saggi su vari autori fondamentali in ambito cinematografico, quali ad esempio “David Lynch” edito da Il Castoro e “Invito al cinema di Welles” edito da Mursia.