Il rappresentate di giocattoli Leo Gavazzi (Paolo Villaggio) e l'annunciatrice ferroviaria Rosetta Foschini (Ornella Muti) vengono presi come ostaggi da una banda di rapinatori. A causa di una serie di coincidenze, verranno scambiati per i ladri e dovranno vedersela con la polizia.

Da una sceneggiatura di Luciano Vincenzoni, Sergio Donati e Gianni Manganelli, nasce questa commedia che cerca di far coesistere due attori sempre molto distanti, sia per età che per aspetto estetico. Un Villaggio attempato, cerca di rispolverare qualche gag di fantozziana memoria, mentre la Muti prova a ridersi addosso interpretando la svampita mezzo cieca. Zero alchimia e poche idee fanno il resto. Una pagina buia per il genere.