Dalle bettole ai locali più prestigiosi, la carriera del tormentato trombettista Rick Martin (Kirk Douglas) sembra procedere per il meglio, ma l'alcol lo porterà alla rovina. Prendendo spunto da un romanzo di Dorothy Baker (ispirato alla vita del jazzista Bix Beiderbecke), Michael Curtiz ha tratto un film compatto, coerente e valorizzato da una notevole fotografia notturna (Ted McCord) e dai decisivi arrangiamenti musicali di Max Steiner. Troppo didascalico in una sceneggiatura che descrive senza sforzi le varie fasi della vita del protagonista, il film ha (anche) dalla sua una potente performance di Kirk Douglas, magnificamente calato in un ruolo tutt'altro che facile. Anche il cast di contorno, però, è pienamente all'altezza.