L'agente dell'FBI Ray Levoi (Val Kilmer), viene chiamato per un caso di omicidio avvenuto all'interno della riserva indiana delle Badlands nel South Dakota, dove sta imperversando una guerra civile tra indiani tradizionalisti e filo-governativi. In questo contesto, Ray, scoprirà che le cose non sono quello che sembrano. Ispirato da una storia vera accaduta negli anni '70, Cuore di tuono attraversa vari generi: parte come un comune thriller poliziesco dove la svolta è la ricerca dell'assassino, ma per ambientazioni assomiglia a un western moderno, con la differenza che gli indiani lottano contro altri nativi come loro. Il regista Michael Apted realizza un'opera d'accusa sul trattamento degli indiani da parte degli Stati Uniti, compromessi al potere e irrispettosi della loro cultura. Il poliziotto interpretato da Val Kilmer compirà un viaggio di conoscenza di sé e delle proprie origini cambiando punto di vista. Tutto molto nobile: le intenzioni, però, sono superiori al risultato che affascina, ma latita nel lasciare davvero il segno con una narrazione che dovrebbe essere più decisa. Nel complesso è del tutto innocuo.