I giorni cantati
1979
Paese
Italia
Genere
Drammatico
Durata
110 min.
Formato
Colore
Regista
Paolo Pietrangeli
Attori
Paolo Pietrangeli
Mariangela Melato
Roberto Benigni
Francesco Guccini
Marco (Paolo Pietrangeli) è un cantautore politicamente schierato. Dopo aver tentato il suicidio, prova a riallacciare i rapporti con le persone accanto a lui: la moglie Angela (Mariangela Melato) e gli amici. La situazione con la consorte, tuttavia, sembra essere giunta al capolinea. Non riconoscendo nemmeno più il legame con i musicisti con cui suona, Marco prova a trovare nuovi stimoli grazie alla compagnia di tre adolescenti.
Paolo Pietrangeli offre un ritratto disincantato della visione estrema del cantautorato di sinistra negli anni Settanta. Il regista, egli stesso autore musicale impegnato, noto soprattutto per uno degli inni del Sessantotto, Contessa, dà una sua versione da insider degli stimoli e dell'ambiente dell'epoca. I momenti riusciti non mancano (come quello in cui Francesco Guccini canta fuori casa, o quando la madre di Marco parla con Angela) ma si percepisce un certo autocompiacimento nella messinscena della materia trattata. Quello che manca è una sana componente ironica che, pur senza svilire il messaggio sull'incomunicabilità, avrebbe potuto rendere la pellicola più pungente. Roberto Benigni regala l'inedita interpretazione drammatica di un professore che ha perso le speranze, mentre la sempre brava Mariangela Melato interpreta la moglie del protagonista. Non per tutti i gusti. Fotografia di Dario Di Palma.
Paolo Pietrangeli offre un ritratto disincantato della visione estrema del cantautorato di sinistra negli anni Settanta. Il regista, egli stesso autore musicale impegnato, noto soprattutto per uno degli inni del Sessantotto, Contessa, dà una sua versione da insider degli stimoli e dell'ambiente dell'epoca. I momenti riusciti non mancano (come quello in cui Francesco Guccini canta fuori casa, o quando la madre di Marco parla con Angela) ma si percepisce un certo autocompiacimento nella messinscena della materia trattata. Quello che manca è una sana componente ironica che, pur senza svilire il messaggio sull'incomunicabilità, avrebbe potuto rendere la pellicola più pungente. Roberto Benigni regala l'inedita interpretazione drammatica di un professore che ha perso le speranze, mentre la sempre brava Mariangela Melato interpreta la moglie del protagonista. Non per tutti i gusti. Fotografia di Dario Di Palma.
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