Peter Quill (Chris Pratt) ha alle calcagna dei cacciatori di taglie, reo di aver rubato una preziosa pietra di cui neanche lui stesso immagina il vero valore. Per difendersi dal malvagio Ronan (Lee Pace), Quill si allea con una squadra molto particolare: il procione armato Rocket (con la voce di Bradley Cooper nella versione originale), l'albero antropomorfo Groot (con la voce di Vin Diesel), Gamora (Zoë Saldaña) e Drax, il Distruttore (Dave Bautista).
Tratta dai fumetti firmati da Arnold Drake e Gene Colan, la pellicola di James Gunn vive di un ritmo rapido e serrato, senza pause, forte di una sceneggiatura solida ed equilibrata, dove l'inconfondibile stile (auto)ironico Marvel si mescola molto bene con l'azione e i momenti più seri. Molto più vicino a un prodotto di fantascienza che a un comic-movie (le battaglie intergalattiche sono fin troppo numerose), Guardiani della Galassia pare omaggiare la saga di Star Wars in diversi aspetti (i pianeti abitati da razze differenti intorno ai quali la trama si sviluppa, la coppia di cacciatori di taglie Rocket-Groot che ha più di un debito con Han Solo e Chewbacca) e, in generale, nutrire grande rispetto per i classici del genere. Gunn, che viene sorprendentemente dalla trash-scuderia della Troma, si dimostra perfettamente in grado di giocare abilmente con i cliché della narrazione epica hollywoodiana (il villain che vuole dominare l'universo, il congegno che conferisce il potere assoluto), rileggendoli con intelligenza e senza annoiare mai. Interessante l'espediente del walkman vintage attraverso cui viene veicolata una delle colonne sonore più riuscite dei lungometraggi Marvel, che alterna i Jackson Five ai Runaways, culminando nel “siderale” impiego di Moonage Daydream di David Bowie. Personaggi simpatici, a cui è impossibile non affezionarsi: dal guascone Peter Quill (Chris Pratt) alla letale Gomora (Zoe Saldana, ancora una volta a suo agio nei panni della superdonna spaziale), dal gigantesco Drax il Distruttore (il wrestler David Bautista) al bizzarro collezionista Taneleer Tivan (Benicio Del Toro). Anche i cattivi funzionano, dallo spietato Ronan al divino Thanos (Josh Brolin in Motion Capture). Menzione speciale per la coppia comica composta dal procione geneticamente modificato Rocket e dall'umanoide arboreo Groot, in originale doppiata da Bradley Cooper e Vin Diesel. Con un travolgente seguito, Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017), sempre diretto da James Gunn.