Superata la seconda maturità, il gruppo di amici trentottenni costituito da Lorenzo (Ricky Memphis), Luisa (Barbara Bobulova), Francesca (Ambra Angiolini), Piero (Luca Bizzarri), Virgilio (Paolo Kessisoglu), Giorgio (Raoul Bova), Marta (Luisa Ranieri) ed Eleonora (Anita Caprioli) si concede un viaggio a Paros, in Grecia. Nella settimana che segue, gli amici, tra tradimenti, incontri e rivelazioni, impareranno a loro spese che la maturità esistenziale è ancora lontana.
Realizzato sulla scia del successo di Immaturi (2011), questo sequel punta su un'ambientazione esotica che favorisce la tentazione e la liberazione dei sensi. La formula è sempre la stessa: rivendicazioni, rivelazioni sentimentali, incapacità di affrontare le difficoltà della vita adulta, ma per qualcuno dei protagonisti il cambiamento arriverà davvero. I personaggi sono assolutamente piatti, come nel capitolo precedente, e difficilmente si discostano dalle maschere che Genovese affibbia loro: le loro vicende, qui più esasperate e dalle ambizioni drammatiche, si alternano noiosamente alle carrellate sui paesaggi marini senza regalare il minimo guizzo. Non manca qualche saporosa battuta triviale per stemperare un po' l'atmosfera da crisi coniugale e c'è anche spazio per la tragedia della malattia. Un pasticcio tragicomico che alla fine sembra comunicare un messaggio di pericoloso conservatorismo: è bello rimanere sempre uguali e non evolversi mai, come l'Italia del pubblico che premia questi prodotti. Partecipazioni speciali di Maurizio Mattioli, che propone la solita macchietta del romanaccio, e Luca Zingaretti. Gossip: su questo set Bova conobbe la bellissima spagnola Rocío Muñoz, con la quale intrecciò una relazione che l'avrebbe portato a un chiacchierato divorzio dalla moglie Chiara Giordano.