Immaturi
2011
Netflix
Paese
Italia
Genere
Commedia
Durata
108 min.
Formato
Colore
Regista
Paolo Genovese
Attori
Ricky Memphis
Barbora Bobulova
Ambra Angiolini
Luca Bizzarri
Paolo Kessisoglu
Raoul Bova
Luisa Ranieri
Anita Caprioli
Giovanna Ralli
Maurizio Mattioli
Un gruppo di trentottenni, a vent'anni della maturità scolastica, viene richiamato sui banchi: per un'irregolarità nella commissione di valutazione, dovranno ripetere l'esame, pena l'invalidazione di tutti gli altri titoli accademici. L'occasione riporterà alla luce rancori mai sopiti, amori, segreti e scheletri nell'armadio.
Commedia leggerissima di Paolo Genovese basata sul presupposto (a pochi anni dalla polemica sui “bamboccioni” innescata dall'ex ministro Padoa-Schioppa) che crescere e invecchiare non significhi affatto maturare. I protagonisti sono tutti alle prese con i drammi di un'età adulta che non vogliono affrontare: Giorgio (Raoul Bova) ha paura della paternità, Lorenzo (Ricky Memphis), Piero (Luca Bizzarri), Virgilio (Paolo Kessisoglu) e Francesca (Ambra Angiolini) delle relazioni stabili, Luisa (Barbara Bobulova) di non essere all'altezza del suo ruolo di madre single. Una generazione di rassegnati e disillusi, ma al contempo di viziati che non accettano l'idea del sacrificio: un film corale dalle ambizioni socialmente rappresentative ma a conti fatti un prodotto standard, poco originale, che si muove sui binari consolidati della commedia romantica, senza mai prendersi un rischio. Il migliore in campo, comunque, è Ricky Memphis.
Commedia leggerissima di Paolo Genovese basata sul presupposto (a pochi anni dalla polemica sui “bamboccioni” innescata dall'ex ministro Padoa-Schioppa) che crescere e invecchiare non significhi affatto maturare. I protagonisti sono tutti alle prese con i drammi di un'età adulta che non vogliono affrontare: Giorgio (Raoul Bova) ha paura della paternità, Lorenzo (Ricky Memphis), Piero (Luca Bizzarri), Virgilio (Paolo Kessisoglu) e Francesca (Ambra Angiolini) delle relazioni stabili, Luisa (Barbara Bobulova) di non essere all'altezza del suo ruolo di madre single. Una generazione di rassegnati e disillusi, ma al contempo di viziati che non accettano l'idea del sacrificio: un film corale dalle ambizioni socialmente rappresentative ma a conti fatti un prodotto standard, poco originale, che si muove sui binari consolidati della commedia romantica, senza mai prendersi un rischio. Il migliore in campo, comunque, è Ricky Memphis.
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