Judy (Constance Bennett), di professione attrice, s'innamora di uno scrittore già sposato (Joel McCrea) e pronto a divorziare per lei. La scoperta che l'uomo ha già una figlia la farà allontanare. Inizialmente il film venne diretto da George Fitzmaurice, ma le prime proiezioni interne alla casa di produzione furono catastrofiche e, per salvare la baracca, venne chiamato a rigirarlo George Cukor. Gli esiti, però, non sono stati comunque soddisfacenti: ricattatorio dramma strappalacrime di bassa categoria, Labbra proibite è una pellicola insulsa e piena di retorica. Il moralismo di fondo è irritante, e gli attori completamente fuori parte. Tratto da una commedia di Lucia Bronder.