Il commissario Caneparo (Luc Merenda), sospeso dal servizio per metodi non ortodossi, indaga autonomamente sul caso dell'omicidio di un collega. Scoprirà un'organizzazione malavitosa, infiltrata anche nelle sfere alte della polizia, capeggiata dal Padulo (Richard Conte) e la combatterà con ogni mezzo. Classico noir all'italiana diretto da Sergio Martino, regista romano più noto per una lunga serie di scollacciate commedie tra cui Giovannona Coscialunga disonorata con onore (1973). Sceneggiatura del prolifico Ernesto Gastaldi, che pone l'accento sul conflitto tra poliziotto spinto da un senso personale di giustizia e impotenza dell'autorità statale nel combattere la delinquenza secondo metodologie professionali, ma troppo morbide. Argomento assai sfruttato nel genere poliziottesco, che non viene sviluppato, in questo caso, con tocchi di regia e scelte stilistiche personali tali da giustificarne la realizzazione, se non con esigenze di appetibilità al pubblico. Film bilanciato tra dialoghi, azione e violenza, ma dalla scarsa personalità, alla stregua della prova attoriale di Luc Merenda. La protagonista femminile Martine Brochard (Maria) sarà nel cast del soft erotico Paprika (1991) di Tinto Brass. Musiche di Guido e Maurizio De Angelis.