Un pittore con poca fortuna (René Lefebvre) ha comprato il biglietto vincente della lotteria che vale ben un milione di franchi. Peccato che lo stesso biglietto sia in una giacca che ha venduto a un rigattiere… Scatenato divertissement ricco di personaggi interessanti e tutti concentrati sulla ricerca del biglietto milionario. Ne Il milione, René Clair mostra grande inventiva, dirige al meglio i suoi attori e gestisce i tempi con personalità: peccato, però, che giochi un po' a imitare il suo precedente Un cappello di paglia di Firenze (1928) e non riesca a essere originale fino in fondo. La narrazione soffre di un eccesso di ridondanza, anche se le trovate divertenti sono continue e di cali di ritmo non c'è nemmeno l'ombra. Tratto da una commedia di Georges Berr e Marcel Guillemaud.