Un rimontaggio di Belli e dannati di Gus Van Sant che si concentra praticamente tutto sulla performance di River Phoenix, utilizzando anche ciak alternativi e scene tagliate. Diretto da James Franco insieme allo stesso Gus Van Sant. James Franco, com'è noto, è poliedrico: attore, artista, regista, non rinuncia mai a omaggiare puntualmente le proprie passioni. Gus Van Sant, col quale ha lavorato in Milk, è il regista americano che più ama, e il suo Belli e dannati, sempre a detta di Franco, è il film che più lo ha ossessionato. Tanto da realizzarre quest'operazione, interessante sotto il profilo archeologico, ma parecchio sterile, che pare quasi il soddisfacimento di un'ansia necrofila. Resta lodevole, in compenso, l'idea di riportare sullo schermo il talento di River Phoenix attraverso i take non buoni, o quelli in cui il giovane attore si esibiva in grottesche improvvisazioni che mettevano a dura prova la pazienza di Van Sant: essi rispecchiano alla perfezione la scostante esuberanza di uno talenti più sprecati e bruciati del suo tempo. James Franco, addirittura, aveva montato dodici ore di materiale, ma il fratello di River, il talentuoso attore Joaquin Phoenix, non era d'accordo a mostrarlo interamente al pubblico, per cui alla fine si è approdati a una più salutare e distribuibile versione di 105 minuti.