Il liceale Ferris (Matthew Broderick), petulante e manipolatore, decide di bigiare la scuola: insieme alla fidanzata Sloane (Mia Sara) e a Cameron (Alan Ruck), il suo migliore amico depresso, vivono una folle giornata di avventure in una meravigliosa Chicago. Estroversa commedia “high school” diretta con piglio veloce e tanto divertimento da John Hughes che, dopo Breakfast Club (1985), dimostra ancora una volta di essere a suo agio con armadietti, rabbie contenute e adolescenti. Qui c'è anche spazio per una dichiarazione d'amore a Chicago e per una bellissima sequenza ambientata all'Art Institute davanti alla Grande-Jatte di Georges-Pierre Seurat. Efficace Broderick, ma anche Ruck e Mia Sara se la cavano bene. Nonostante il semplicismo dilagante, un film autoironico e tutto sommato “sereno”, non privo della consueta malinconia che permea le opere di Hughes. Una delle tante pellicole anni '80 di grande successo popolare, poco pretenziose e, tutto sommato, genuinamente futili. Ispirò una serie TV con Jennifer Aniston e prodotta dalla NBC.