La recita
O thiasos
1975
Paese
Grecia
Generi
Storico, Drammatico
Durata
230 min.
Formato
Colore
Regista
Theodoros Angelopoulos
Attori
Eva Kotamanidou
Aliki Georgouli
Vangelis Kazan
Stratos Pahis
Maria Vassiliou
Petros Zarkadis
Kiriakos Katrivanos
Giannis Fyrios
Nina Papazaphiropoulou
Alekos Boubis
Quattordici anni di storia ellenica, dal 1939 al 1952, attraverso gli occhi e le vicende di una compagnia teatrale a conduzione familiare, impegnata a vagabondare per la Grecia tentando di rappresentare un classico dramma pastorale.
Film di ampio respiro e con ambizioni al limite dell'epico, La recita si configura tanto nel contenuto quanto nella forma come una delle vette del cinema di Angelopoulos: l'opera dove tutte le sperimentazioni delle sue pellicole precedenti giungono a piena maturazione. Tempo, spazio e racconto si fondono in un complesso di rimandi trasversali che partono dal Mito (gli attori della compagni ricalcano la trilogia tragica eschiliana dell'Orestea) fino a divenire Storia (la dittatura, l'invasione italiana, il nazismo, la guerra civile, le elezioni), attraverso una forma-cinema che ne rivoluziona il rapporto. Se lo spazio è considerato come quasi immutabile, congelato al presente della sua ripresa, il tempo si identifica con il movimento della macchina da presa, trasformandosi in pura forma: il piano-sequenza, il carrello o la celeberrima panoramica a 360° divengono l'applicazione privilegiata di questo principio. I personaggi principali del film, invece, fungono da metafora della Grecia stessa, configurandosi contemporaneamente come Mito, come testimoni della Storia e come Storia medesima (in qualità di tipi delle vicende principali della Storia ellenica), in un rimando liquido continuo che abbatte ogni confine spazio-temporale. Questa rivoluzione formale e contenutistica, unita alla straordinaria capacità lirico-simbolica del regista greco, porta la pellicola nell'Olimpo del cinema degli anni Settanta: è un'opera mastodontica (non solo nella durata) che richiede un notevole impegno per apprezzarne tutte le complesse stratificazioni narrative e stilistiche. Premio FIPRESCI al Festival di Cannes.
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