Il matrimonio tra gli architetti Vincent (Richard Gere) e Sally (Sharon Stone) è in crisi per via dello stress legato alla carriera di entrambi. Quando lui decide di lasciare la famiglia per amare la bella Olivia (Lolita Davidovich), verrà ucciso in un incidente d'auto. Inutile, sciatto remake de L'amante (1970) di Claude Sautet. Un Richard Gere mai incisivo, anche dal punto di vista dello charme, per un film diretto con estrema pigrizia da Mark Rydell (Sul lago dorato, 1981). Finisce per diventare un dramma del sentimento timido e pallido, senza nemmeno valorizzare le presenze di Sharon Stone e Lolita Davidovich, più decorative che altro. La prima, peraltro, si sarebbe aggiudicata un Razzie Award come peggior attrice.