Dal 25 aprile al 4 maggio 2019, presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta STANLEY KUBRICK: 20 ANNI SENZA UN GENIO, una rassegna che permetterà a tutti gli appassionati di rivedere su grande schermo l’opera di un maestro della settima arte come Stanley Kubrick.
Autore di un cinema che va oltre il cinema, e che in tal modo lo nobilita, come in un atlante della filosofia i film di Kubrick tracciano un viaggio nello spazio e nel tempo muovendosi in un territorio vastissimo, inseguendo un’idea di laicismo, imperniato in quel gesto di sfida che l’uomo primitivo di 2001: Odissea nello spazio compie lanciando l’osso contro il cielo.
Attraverso la rivisitazione e la reinvenzione dei principali generi cinematografici (il noir con Il bacio dell’assassino, il gangster movie con Rapina a mano armata, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza con 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica con Arancia Meccanica, l’horror con Shining, il genere bellico con Full Metal Jacket, il dramma erotico-psicologico con Eyes Wide Shut e il genere storico in Barry Lyndon), il regista americano ha costruito mondi, inventato luoghi-non-luoghi in cui lo spazio fisico sembra la diretta proiezione di uno spazio mentale dalle abissali profondità.
Il suo uomo, l’eroe di questa traiettoria del pensiero, è l’uomo solitario, il nuovo Ulisse che si propone come l’uomo moderno, in un continuo transfert nella paura di un ignoto da conquistare, in una scrittura dai segni indecifrabili, in una enigmatica messa in scena dell’identità.
CALENDARIO PROIEZIONI
Cinema Spazio Oberdan Milano
Giovedì 25 aprile ore 20.15
2001: Odissea nello spazio
R.: S. Kubrick. Sc.: A.C. Clarke, S. Kubrick,. Int.: Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Margaret Tyzack. UK/USA, 1968, 140’.
Un film assolutamente inclassificabile, ma più che un film un’autentica opera d’arte visiva e filosofica, un viaggio fantascientifico verso l’ignoto che si trasforma in liturgia sacra e ci conduce nei luoghi più profondi e sacri di noi stessi.
Edizione restaurata.
Venerdì 26 aprile ore 16
Shining
R.: S. Kubrick. Sc.: S. Kubrick, Diane Johnson, dall’omonimo romanzo di Stephen King. Int.: Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Scatman Crothers, Barry Nelson, Philip Stone, Joe Turkel. USA, 1980, 142’.
Jack Torrance, scrittore in crisi, accetta l’incarico di guardiano d’inverno di un grande e isolato albergo sulle Montagne Rocciose. L’uomo, insieme a moglie e figlio piccolo, si installa nell’hotel ma scoprirà ben presto che il luogo è abitato da presenze soprannaturali che lo spingeranno verso una follia omicida.
Venerdì 26 aprile ore 21.15
Arancia meccanica
R. e sc.: S. Kubrick, dal romanzo omonimo di Anthony Burgess. Int.: Malcolm McDowell, Patrick Magee, Michael Bates, Warren Clark, John Clive. GB, 1971, 137’.
Alex è un disadattato che insieme a un gruppo di balordi teorizza e pratica la violenza come filosofia di vita. Catturato, viene sottoposto a un esperimento di riabilitazione che lo trasforma in una sorta di eroe nazionale. Da quella posizione, potrà esercitare la sua solo assopita aggressività in modo più calcolato e sottile.
Sabato 27 aprile ore 16.45
Arancia meccanica
Domenica 28 aprile ore 20.15
Shining
Lunedì 29 aprile ore 17
Full Metal Jacket
R.: S. Kubrick. Sc.: S. Kubrick, Michael Herr, Gustav Hasford, dal romanzo The Short Timers di G. Hasford. Int.: Matthew Modine, Adam Baldwin, Vincent D’Onofrio, Lee Ermey, Dorian Harewood, Arliss Howard, Kevyn Major Howard, Ed O’Ross. GB/USA, 1987, 116’.
In un campo militare negli Stati Uniti, un gruppo di giovani vengono sottoposti a un durissimo addestramento che li trasformerà in marines “nati per uccidere”. Poi vengono spediti in Vietnam, dove verificheranno sulla loro pelle la follia di una guerra che ha segnato per sempre la coscienza americana.
Martedì 30 aprile ore 18.15
Eyes Wide Shut
R.: Stanley Kubrick. Sc.: S. Kubrick, Frederic Raphael, da Doppio sogno di Arthur Schnitzler. Mus.: György Ligeti, Duke Ellington, Franz Liszt, Wolfang Amadeus Mozart, Dmitri Shostakovich. Mont. Nigel Galt. Int.: Nicole Kidman, Tom Cruise, Sydney Pollack, Marie Richardson, Todd Field. USA, 1999, 155’.
L’opera postuma di Kubrick è un viaggio immaginario nei labirinti della psiche, in particolare in quelli dove può condurre l’ossessione del desiderio: in questo caso quello che lega una coppia sposata e apparentemente felice.
Mercoledì 1 maggio ore 16.45
Rapina a mano armata
R. e sc.: S. Kubrick, dal romanzo Clean Break di Lionel White. Int.: Sterling Hayden, Jay C. Flippen, Marie Windsor, Elisha Cook, Coleen Gray, Vince Edwards. USA, 1956, 83’, v.o. sott. it.
Johnny, criminale appena uscito di prigione, organizza insieme a quattro complici un grosso colpo all’ippodromo. Ma qualcosa va storto, la rapina finisce nel sangue e infine sarà il destino a farsi beffe di Johnny.
Mercoledì 1 maggio ore 21.30
Il dottor Stranamore
R.: S. Kubrick. Sc.: S. Kubrick, Terry Southern, Peter George, dal romanzo Red Alert di Peter George. Int.: Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Keenan Wynn, Slim Pickens. GB, 1964, 93’, v.o. sott. it.
Complotto comunista a Washington? Generale yankee fanatico e psicopatico ci crede, ed è pronto a scatenare la guerra nucleare contro l’impero del male, l’odiata Unione Sovietica.
Giovedì 2 maggio ore 17
Day of the Fight
R., fot. e mont. S. Kubrick, da un suo reportage fotografico pubblicato su «Look». Sc.: Robert Rein. Int.: Walter Cartier. USA, 1949, 16’.
Prima volta di Kubrick dietro la macchina da presa. Il film è uno sguardo sul mondo della boxe in cui gesti, corpi e volti contano più delle parole.
Il bacio dell’assassino
R., sc.., fot. e mont.: S. Kubrick. Int.: Frank Silvera, Jamie Smith, Irene Kane, Jerry Jarrett, Ruth Sobotka.
USA, 1955, 67’, v.o. sott. it.
Raccontati in flash-back, i tre giorni che hanno cambiato la vita di Davy, pugile sull’orlo del ritiro. Il suo incontro con Irene è amore a prima vista, ma i due dovranno vedersela con il bieco Frank, innamorato della donna e pronto a tutto per farla sua.
Giovedì 2 maggio ore 19
Full Metal Jacket
Venerdì 3 maggio ore 21.15
2001: Odissea nello spazio
Sabato 4 maggio ore 15
Barry Lyndon
R. e sc.: Stanley Kubrick, dal romanzo Le memorie di Barry Lyndon di William Makepeace Thackeray. Int.: Ryan O’Neal, Marisa Berenson, Patrick Magee, Hardy Kruger, Steven Berkoff, Gay Hamilton. USA, 1975, col., 183’.
Ambientata nel ‘700, la storia dell’avventuriero irlandese Redmond Barry, personaggio ambiguo dalla vita movimentata. La sua ascesa nella scala sociale, dopo una gioventù da soldato, giocatore d’azzardo e spia, culmina con un importante matrimonio che dà a Barry ricchezza e fama. Ma il destino si volgerà contro di lui, colpendolo in ciò che ha di più caro e spingendolo a una rovinosa caduta.