Aurora
Sunrise: A Song of Two Humans
1927
Paese
Usa
Generi
Sentimentale, Drammatico
Durata
94 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Friedrich Wilhelm Murnau
Attori
George O'Brien
Janet Gaynor
Margaret Livingston
Bodil Rosing
J. Farrell MacDonald
Ralph Sipperly
Jane Winton
Arthur Housman
Eddie Boland
Un contadino (George O'Brien), aizzato da una diabolica donna di città (Margaret Livingston), medita di affogare la sua dolce e fragile moglie (Janet Gaynor) e poi scappare con l'amante. Ma al momento di agire, l'uomo è dilaniato dal senso di colpa e desiste: la donna scappa, inseguita dal marito che chiede perdono. I due si ritrovano a viaggiare verso la città e qui si riconcilieranno. Ma il loro ritrovato amore dovrà superare un'ulteriore prova al momento del ritorno a casa. Confezionando un melodramma metafisico e simbolico, F.W. Murnau traduce sullo schermo la psicologia dei personaggi grazie all'espressività delle immagini, utilizzando le varie possibilità linguistiche del cinema muto per fornire un vero e proprio panorama della mente attraverso la costruzione visiva. Il marito e la moglie non hanno nome, ma lo spettatore riesce a condividere ogni stato d'animo provato dai due grazie al caleidoscopio immaginifico che accompagna la narrazione. I sinuosi movimenti di macchina, i giochi ottici (ottenuti utilizzando mascherini), l'uso allegorico dell'illuminazione e della prospettiva, la progressiva diminuzione delle didascalie in favore di soluzioni estetiche inconsuete e sorprendenti (le sovrimpressioni di immagini o le dissolvenze incrociate tra diversi ambienti): tutto è pensato per dare spessore visivo e oggettivo a percezioni, sensazioni e emozioni soggettive. Nasce così questa sinfonia dedicata a due esseri umani che si ritrovano e riscoprono i rispettivi sentimenti passando dalla campagna alla città e poi facendo il percorso inverso. L'armonia dei coniugi è messa a dura prova, prima dalla tentatrice straniera e poi da una natura selvaggia e spaventosa: il mondo rurale è quindi tutt'altro che idilliaco, mentre la caotica metropoli è dispersiva e rumorosa ma dispone di quel fascino e quella magia capaci di ridare nuova linfa vitale a un sogno d'amore. Primo film girato da F.W. Murnau negli Stati Uniti. Vincitore di tre Oscar: miglior attrice (Janet Gaynor), miglior fotografia (Charles Rosher e Karl Struss) e miglior produzione artistica, il corrispettivo dell'attuale premio al miglior film.
Maximal Interjector
Browser non supportato.