La casa della gioia
The House of Mirth
2000
Paese
Gran Bretagna
Generi
Drammatico, Sentimentale
Durata
135 min.
Formato
Colore
Regista
Terence Davies
Attori
Gillian Anderson
Eric Stoltz
Dan Aykroyd
Laura Linney
Terry Kinney
Anthony LaPaglia
Elizabeth McGovern
New York, inizio '900: la zitella squattrinata Lily Bart (Gillian Anderson) è innamorata dell'avvocato Lawrence (Eric Stoltz) che però non può garantirle quella stabilità economica bramata per entrare a far parte della buona società. Inseguendo il suo sogno, Lily colleziona debiti, storie d'amore fallimentari (come quella con il marito della sua migliore amica, Gus Trenor) e umiliazioni (come quella perpetrata da Bertha, donna senza scrupoli che sfrutta la situazione per continuare ad avere un amante ed evitare il divorzio dal marito).
Adattamento dell'omonimo romanzo di Edith Wharton. Sontuoso ed elegante ma anche freddo e a tratti didascalico, il film di Davies racconta le ipocrisie di una società perbenista e fondamentalmente cinica, dominata da individualismi e dalla necessità dell'apparenza. Il denaro è ciò che regola i rapporti interpersonali e finisce con il prevaricare perfino i sentimenti, riducendo i protagonisti del dramma a figure vuote e grette che rivendicano uno status sociale prima ancora che un'affettività sincera e disinteressata. Buona prova degli attori (in modo particolare di una sorprendente Gilian Anderson e di un Dan Aykroyd alle prese con un ruolo insolito) e il tocco di Davies regala alcuni momenti di ineccepibile maestria registica (come la dissolvenza incrociata tra la città piovosa e il mar Mediterraneo accompagnata dalla musica di Mozart), ma a mancare è quel quid capace di rendere il tutto davvero memorabile, scacciando la persistente sensazione di già visto che aleggia per tutta la durata della pellicola.
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