Peter Carey (James Coburn) è un chirurgo che si improvvisa detective per cercare di capire quale intrigo si nasconda dietro la morte di una quindicenne. Il principale indiziato sembra essere un suo collega. Thriller basato sul colpo di scena, gravato però da una struttura troppo macchinosa e poco sciolta. Tratto dal romanzo In caso di necessità (1968) di Jeffery Hudson (pseudonimo di Michael Crichton), il film di Blake Edwards riesce a intrappolare lo spettatore grazie ad un ritmo ben calibrato e alle numerose sorprese, ma tutto sa troppo di già visto. La mano solida del regista sembra essersi arrugginita e persino il delicato tema dell'aborto risulta troppo edulcorato per colpire veramente nel segno. Tra tutte le ciambelle di Edwards, questa è una delle poche riuscite senza il buco.