Natale Lo Gatto (Lino Banfi), maldestro commissario, viene trasferito a Favignana, isoletta sicula che è ben presto sconvolta dal presunto omicidio della bella Wilma Cerulli (Isabel Russinova). Lo Gatto indaga con l'aiuto dell'appuntato Gino Gridelli (Maurizio Ferrini) e del giornalista Vito Ragusa (Maurizio Micheli).

Curiosa commistione di commedia all'italiana e intreccio giallo: Dino Risi, autore del soggetto e sceneggiatore con Enrico Vanzina, sfrutta la verve comica di Lino Banfi sia a livello linguistico che fisico, smussandone gli elementi più volgari e riuscendo a sviluppare l'intreccio in maniera piuttosto coerente. Certo, le trivialità non mancano (soprattutto a sfondo sessuale, con la girandola di scambi di coppia che costituisce la base del misterioso delitto) e alcuni riferimenti ai vizietti dei politici suonano un po' stonati, ma il ritmo è sostenuto e alcune trovate sono esilaranti (un incantato Lo Gatto che rievoca a ciclo continuo i suoi trascorsi parigini). Cast moderatamente disinvolto, con menzione per il funzionale Maurizio Micheli nei panni del cronista disposto a tutto pur di ottenere uno scoop. Musiche di Manuel De Sica.