Il Texas Ranger Dusty Rivers (Gary Cooper) viene mandato in Canada, nel 1880, alla ricerca di un fuorilegge (George Bancroft). Si troverà nel bel mezzo di una ribellione da parte dei nativi Métis e s'innamorerà di un'infermiera (April Logan). Il primo film a colori di Cecil B. DeMille (regista di successi come i I prevaricatori, del 1915, e I dieci comandamenti, del 1923) è una confusa accozzaglia di tematiche differenti – il conflitto, il rispetto delle altre popolazioni, la ricerca di un fuggitivo, la storia d'amore – che finiscono per rendere la pellicola indigesta e poco curata. Il regista è attento soltanto all'apparato spettacolare e alle potenzialità del Technicolor, e si dimentica di dare equilibrio narrativo a un soggetto che avrebbe meritato maggior fortuna. Uno dei primi film in assoluto interpretati da Robert Ryan, qui in un ruolo minore. Il titolo italiano, Giubbe rosse, fa riferimento al nome con cui viene comunemente chiamata la polizia canadese.