Il grido del gufo
Le cri du hibou
1987
Paesi
Italia, Francia
Genere
Thriller
Durata
102 min.
Formato
Colore
Regista
Claude Chabrol
Attori
Christophe Malavoy
Mathilda May
Jacques Penot
Jean Pierre Kalfon
Virginie Thévenet
Patrice Kerbrat
Jean-Claude Lecas
Agnès Denèfle
L'architetto Robert (Christophe Malavoy) è solito osservare da lontano Juliette (Mathilda May) felicemente fidanzata con Patrick (Jacques Penot). Quando il voyeur e la donna finalmente si incontrano, Juliette si innamora perdutamente di lui scatenando le gelosie di Patrick, che tenterà in tutti i modi di vendicarsi.
Con il romanzo di Patricia Highsmith Il grido della civetta (1962), Chabrol sperimenta come poche volte prima: se la parte iniziale sembra mantenersi sui toni del thriller classico, la pellicola diviene gradualmente un teatro dell'assurdo di caratteri spinti dall'irrazionalità e dal paradosso beckettiano. Chabrol gioca con le citazioni letterarie, da Proust a Shakespeare, e ribalta le convenzioni e le aspettative del genere, esasperando con ironica solennità i movimenti anti-sociali e nichilisti dei suoi protagonisti. È cinema di spettri, più che di narrazione: mentre la morte incombe come in un sogno sui protagonisti, i dettagli cruciali su cui si sofferma la regia cercano di trattenere la realtà, ma aumentano invece il senso d'angoscia, la crisi individuale di fronte all'incoscienza della programmatica e contradditoria classe borghese. O perlomeno, questo pare essere il sottotesto, se Chabrol non si divertisse troppo a spiazzare e confondere lo spettatore. Ne risulta un film di transizione e un esercizio di stile un po' fine a se stesso, con un cast semisconosciuto, che non funziona fino in fondo. Nel 2009 Jamie Thraves ne ha diretto il remake hollywoodiano: ll grido della civetta, con Paddy Considine e Julia Stiles.
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