Ladyhawke
Ladyhawke
1985
Paese
Usa
Generi
Fantasy, Drammatico, Sentimentale
Durata
121 min.
Formato
Colore
Regista
Richard Donner
Attori
Rutger Hauer
Michelle Pfeiffer
Matthew Broderick
John Wood
Alfred Molina
Il giovane ladro Philippe (Matthew Broderick) viene salvato dall'ex capitano delle guardie, l'austero Navarre (Rutger Hauer), che porta sempre con sé uno splendido falcone. Scoprirà che il falco è in realtà la bellissima amata di Navarre, Isabeau D'Anjou (Michelle Pfeiffer): per colpa di un incantesimo, la donna di giorno si tramuta in rapace per riprendere le sue sembianze al tramonto, quando Navarre diventa lupo. Il maleficio può essere spezzato solo uccidendo il malvagio Vescovo (John Wood) che l'ha scagliato per invidia.
Delicato e poetico fantasy immerso in una nebulosa atmosfera medievale, Ladyhawke rappresenta una delle storie d'amore più romantiche e originali degli anni '80. L'impossibilità dei due amanti di incontrarsi e il loro doversi accontentare di vedere l'altro sotto le spoglie dell'animale in cui viene tramutato commuove sempre, anche a distanza di anni. Si perdonano facilmente le ingenuità dovute a dinamiche vicine alla soap opera, anche perché Richard Donner maneggia la materia con spirito avventuroso. Grazie anche allo charme dei due protagonisti (una splendida e dolente Michelle Pfeiffer e un affascinante Rutger Hauer), il film si è guadagnato lo status di piccolo cult. Girato quasi interamente in Italia, nonostante sia ambientato in una Francia ipotetica. Colonna sonora di ottimo livello di Andrew Powell, collaboratore dei The Alan Parsons Project. Buonismo a palate, un pizzico di anticlericalismo (il Vescovo malvagio è in combutta con Satana) e toni fiabeschi per un intrattenimento di buona qualità.
Delicato e poetico fantasy immerso in una nebulosa atmosfera medievale, Ladyhawke rappresenta una delle storie d'amore più romantiche e originali degli anni '80. L'impossibilità dei due amanti di incontrarsi e il loro doversi accontentare di vedere l'altro sotto le spoglie dell'animale in cui viene tramutato commuove sempre, anche a distanza di anni. Si perdonano facilmente le ingenuità dovute a dinamiche vicine alla soap opera, anche perché Richard Donner maneggia la materia con spirito avventuroso. Grazie anche allo charme dei due protagonisti (una splendida e dolente Michelle Pfeiffer e un affascinante Rutger Hauer), il film si è guadagnato lo status di piccolo cult. Girato quasi interamente in Italia, nonostante sia ambientato in una Francia ipotetica. Colonna sonora di ottimo livello di Andrew Powell, collaboratore dei The Alan Parsons Project. Buonismo a palate, un pizzico di anticlericalismo (il Vescovo malvagio è in combutta con Satana) e toni fiabeschi per un intrattenimento di buona qualità.
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