Paura d'amare
Frankie and Johnny
1991
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Sentimentale
Durata
118 min.
Formato
Colore
Regista
Garry Marshall
Attori
Al Pacino
Michelle Pfeiffer
Hector Elizondo
Nathan Lane
Kate Nelligan
Frankie (Michelle Pfeiffer), cameriera di un bar newyorkese che vive con un coinquilino gay (Nathan Lane), evita qualsiasi relazione sentimentale, anche se comincia a sentire il peso della solitudine. Johnny (Al Pacino), cuoco appena uscito di prigione, trova impiego nel locale dove lavora Frankie, e subito prova a conquistarla con i suoi modi affabili.
Dopo il successo di Pretty Woman (1990), Garry Marshall fa di nuovo centro, rimanendo all'interno del genere sentimentale, ma con uno spirito che guarda più al dramma che alla commedia. Lontano dalle immagini ormai iconiche che vedeva protagonista la coppia Richard Gere-Julia Roberts nel film precedente, la pellicola prende spunto dalla pièce teatrale Frankie and Johnny in the Clair de Lune di Terrence McNally, autore anche della sceneggiatura del film, per configurarsi come una pudica indagine sull'amore su misura per i due ottimi interpreti principali. La storia, semplice ma priva di evidenti banalità, scorre nel modo giusto, riuscendo a dare forma e spessore ai fantasmi che affollano la vita dei protagonisti, circondati di personaggi secondari scritti con buona cura. Dolce e romantico. Il finale scorre sulle note del Clair de Lune di Claude Debussy. Fotografia di Dante Spinotti, musiche originali di Marvin Hamlisch.
Dopo il successo di Pretty Woman (1990), Garry Marshall fa di nuovo centro, rimanendo all'interno del genere sentimentale, ma con uno spirito che guarda più al dramma che alla commedia. Lontano dalle immagini ormai iconiche che vedeva protagonista la coppia Richard Gere-Julia Roberts nel film precedente, la pellicola prende spunto dalla pièce teatrale Frankie and Johnny in the Clair de Lune di Terrence McNally, autore anche della sceneggiatura del film, per configurarsi come una pudica indagine sull'amore su misura per i due ottimi interpreti principali. La storia, semplice ma priva di evidenti banalità, scorre nel modo giusto, riuscendo a dare forma e spessore ai fantasmi che affollano la vita dei protagonisti, circondati di personaggi secondari scritti con buona cura. Dolce e romantico. Il finale scorre sulle note del Clair de Lune di Claude Debussy. Fotografia di Dante Spinotti, musiche originali di Marvin Hamlisch.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare