Il burbero Stanley Banks (Spencer Tracy) ha da poco digerito il matrimonio della figlia Kay (Elizabeth Taylor), che però ha in serbo una sorpresa: aspetta un bambino. E quando il pupo nasce, il nonno non ha alcuna intenzione di riservargli il minimo affetto. Pallido sequel del notevole Il padre della sposa, firmato dallo stesso Minnelli nel 1950, con il medesimo cast. Ed è grazie a quest'ultimo elemento che il film si solleva dalla pigrizia: Tracy è simpatico e regge la baracca, la Bennett adorabile e Liz Taylor ha ritmi e movenze della star che di lì a poco sarebbe diventata. Le parentesi ripetute, una stanca caratterizzazione dei personaggi e una regia distratta, però, fiaccano l'animo di un seguito probabilmente inutile, ma che in fondo si lascia guardare. Basta non avere troppe pretese.