Stop
Seu-top
2015
Paese
Corea del Sud
Genere
Drammatico
Durata
85 min.
Formato
Colore
Regista
Kim Ki-duk
Attori
Ai Allen
Hori Natsuko
Nakae Tsubasa
Takeda Mitsuhiro
Tashiro Daigo
Dopo il disastro di Fukushima, una giovane coppia – Miki (Natsuko Hori) e Sabu (Tsubasa Nakae) – esposta alle radiazioni, viene immediatamente evacuata a Tokyo. Quando Miki scopre di essere incinta, i due si troveranno davanti a un bivio: tenere il bambino nonostante il rischio di malformazioni oppure abortire?
Per la prima volta fuori dai confini della Corea del Sud, Kim Ki-duk racconta la disgregazione di una coppia giapponese che si trova ad affrontare il rischio delle radiazioni con un’ottica totalmente diversa: Miki e Sabu si allontanano sempre di più, perdendosi all’interno delle proprie ossessioni. Prima è la donna a voler abortire, ma poi le parti si invertono in maniera fin troppo rapida e repentina, senza una credibile giustificazione e seguendo strade narrative e psicologiche che faticano a coinvolgere come vorrebbero. Attraverso una forma fin troppo semplice e quasi amatoriale, Kim cerca di strutturare un dramma intimista sul trauma di Fukushima, ma si perde dietro riflessioni troppo ambiziose e poco supportate da un copione ridondante e incapace di trattare con la giusta sensibilità un tema tanto importante. Gli attori non sono in parte e i momenti degni di nota si contano sulle dita di una mano. Trascurabile.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare