Frutto di un esperimento andato storto, una tarantola si ingrandisce fino a diventare pericolosa. Fermarla sarà tutt'altro che semplice. Tipico esempio di fantascienza di serie B i cui limiti produttivi sono superati da una serie di buone idee e da una suspense che funziona a dovere. Oggi appare molto datato, e non può essere altrimenti, ma Arnold sa come fare il suo mestiere e costruisce una pellicola riuscita e concitata grazie anche a degli ottimi effetti speciali. Tra le sequenze da ricordare, quella in cui il mostro spia la bella Mara Corday. Nell'ultima scena compare Clint Eastwood (è il capo di una squadra di soccorso) in una delle sue prime apparizioni sul grande schermo.