Pescatore che ha perso una mano in seguito a un incidente con uno squalo, Mike (Edward G. Robinson) scopre con orrore che sua moglie (Zita Johann) lo tradisce con il suo migliore amico Pipes (Richard Arlen). Architetterà così un piano per uccidere quest'ultimo durante una battuta di pesca, ma le cose non andranno come previsto. Girato da Howard Hawks nello stesso anno dello straordinario Scarface – Lo sfregiato, è un discreto dramma avventuroso con diverse incursioni nella commedia, dove la sapiente e secca regia ammorbidisce alcune derive melò della sceneggiatura e l'istrionismo sfrenato del protagonista. Interessante e affascinante per l'approccio quasi documentaristico con cui viene descritto il mondo della pesca dei tonni e fortemente coerente con la poetica dell'autore nel raccontare un virile e sano rapporto d'amicizia distrutto da una donna, Le tigri del Pacifico presenta più di un parallelismo con Capitan Barbablù (1928), film muto di Hawks sempre dall'ambientazione marinaresca e con al centro del soggetto un triangolo amoroso.