I coniugi Giraud, Paul (Monte Blue) e Suzanna (Patsy Ruth Miller), vivono una vita ordinaria e decisamente tranquilla. A dare un'improvvisa scossa alla quiete quotidiana dei due ci penseranno i nuovi vicini, gli eccentrici ballerini Georgette (Lilyan Tashman) e Maurice Lalle (Andre Beranger). Inizialmente infastiditi dai nuovi arrivati, i Giraud saranno sempre più affascinati dai Lalle, dando vita a un improbabile scambio di coppia. Uno dei titoli meno noti ma più effervescenti della sterminata filmografia lubitschiana. Alla base della narrazione ci sono diversi temi ricorrenti della poetica del regista, ma ancora una volta a fare la differenza e a elevare il tutto a qualcosa di ben più complesso e affascinante di una stanca riproposizione del già visto ci pensano lo stile e l'estro registico. Come in gran parte della produzione muta del periodo americano di Lubitsch, anche in questo film la mancanza di sonoro non è mai avvertita come un'assenza, bensì come uno stimolo creativo. Le didascalie sono ridotte all'essenziale e a rendere memorabile la messa in scena ci pensano la perfetta gestione registica dell'indiavolato ritmo narrativo, l'uso allusivo delle raffinate scenografie, i maliziosi movimenti della macchina da presa e un comparto attoriale in grande spolvero. Libero adattamento della pièce Reveillon di Henri Meilhac e Ludovic Halevy. La versione italiana (disponibile solo su VHS) dura 64'.