Un giorno prima dell'annuncio, da parte del Festival di Cannes, di un gruppo di film destinati a ricevere l'etichetta "Cannes 2020", il direttore artistico del festival Thierry Frémaux ha anticipato alcuni dettagli sulla Selezione Ufficiale, contestualizzando e inquadrando la mancata edizione di quest'anno.
L'edizione fisica del festival è stata annullata ad aprile in seguito al divieto posto dal governo francese agli eventi su larga scala. Frémaux ha dichiarato che il comitato di selezione ha ricevuto un numero record di 2.067 lungometraggi che si sono proposti, rispetto ai 1.845 film dell'anno scorso.
"La crisi e il rallentamento dell'attività di post-produzione non hanno avuto un impatto sul numero di film presentati", ha osservato Frémaux. "Il film, scomparso dai cinema per tre mesi nel 2020, e per la prima volta da quando sono è stato inventato dai fratelli Lumière il 28 dicembre 1895, è più vivo che mai", ha aggiunto.
Parlando dei film destinati a ricevere il marchio di Cannes nella giornata di domani, Frémaux ha affermato che alcuni sono già ampiamente trapelati e fanno riferimento ad autori già consolidati, mentre molti altri saranno delle "scoperte": "È la vocazione dei festival come Cannes evidenziare i talenti sul panorama globale".
Dei 56 film che riceveranno l'etichetta Cannes 2020, 15 sono dei debutti, ovvero il 26,7% della selezione. “La selezione ufficiale non ha mai incluso così tanti giovani registi. È la prova della vitalità creativa del film, nonché dell'impegno del festival verso il futuro". I film provengono da 147 paesi, rispetto ai 138 dell'anno scorso.
Per quanto riguarda la presenza di registe, la selezione comprende 16 film diretti da donne, due in più rispetto allo scorso anno. Ci sono stati poi 532 film diretti da donne presentati all'esame dei selezionatori quest'anno, rispetto ai 575 del 2019.
“La presenza di registe donne è il frutto di un'evoluzione osservata negli ultimi anni. Sottolinea in numero e valore il contributo artistico e umano delle donne al cinema contemporaneo, siano esse registe e componenti del cast tecnico”, ha detto Frémaux.
La selezione di quest'anno avrà una trazione francese ancora più forte del solito con 21 film transalpini, cinque in più rispetto allo scorso anno e 11 in più rispetto al 2018. Circa otto di questi film sono diretti da donne, il 38% della selezione di film francesi. Nove sono esordi.
Féemaux ha anche confermato che la selezione ufficiale di Cannes è stata invitata, come da tradizione, ai festival che essa precede nel tempo e che si svolgeranno nei prossimi mesi, come Locarno, Telluride, Toronto, Deauville, San Sebastian, Pusan, Angoulême (per il cinema francese), Morelia, New York, Lione, Roma, Rio, Tokyo, Mumbai, Mar del Plata e persino Sundance.
Cannes ha anche stretto un accordo con il direttore del festival di San Sebastian, Jose-Luis Rebordinos, per consentire ai film della Selezione Ufficiale di competere, cosa che tradizionalmente non è possibile per via del fatto che San Sebastian è un festival di categoria A. Frémaux, al contempo, non ha fatto menzione del Mostra del cinema di Venezia (ma è comunque da escludere che Venezia, essendo un festival di anteprime mondiali e anch'esso di prima fascia, presenterà film a marchio Cannes).
Appuntamento a domani, con conferenza stampa fissata alle ore 18.00, per l'annuncio dei titoli.
Fonte: Deadline
L'edizione fisica del festival è stata annullata ad aprile in seguito al divieto posto dal governo francese agli eventi su larga scala. Frémaux ha dichiarato che il comitato di selezione ha ricevuto un numero record di 2.067 lungometraggi che si sono proposti, rispetto ai 1.845 film dell'anno scorso.
"La crisi e il rallentamento dell'attività di post-produzione non hanno avuto un impatto sul numero di film presentati", ha osservato Frémaux. "Il film, scomparso dai cinema per tre mesi nel 2020, e per la prima volta da quando sono è stato inventato dai fratelli Lumière il 28 dicembre 1895, è più vivo che mai", ha aggiunto.
Parlando dei film destinati a ricevere il marchio di Cannes nella giornata di domani, Frémaux ha affermato che alcuni sono già ampiamente trapelati e fanno riferimento ad autori già consolidati, mentre molti altri saranno delle "scoperte": "È la vocazione dei festival come Cannes evidenziare i talenti sul panorama globale".
Dei 56 film che riceveranno l'etichetta Cannes 2020, 15 sono dei debutti, ovvero il 26,7% della selezione. “La selezione ufficiale non ha mai incluso così tanti giovani registi. È la prova della vitalità creativa del film, nonché dell'impegno del festival verso il futuro". I film provengono da 147 paesi, rispetto ai 138 dell'anno scorso.
Per quanto riguarda la presenza di registe, la selezione comprende 16 film diretti da donne, due in più rispetto allo scorso anno. Ci sono stati poi 532 film diretti da donne presentati all'esame dei selezionatori quest'anno, rispetto ai 575 del 2019.
“La presenza di registe donne è il frutto di un'evoluzione osservata negli ultimi anni. Sottolinea in numero e valore il contributo artistico e umano delle donne al cinema contemporaneo, siano esse registe e componenti del cast tecnico”, ha detto Frémaux.
La selezione di quest'anno avrà una trazione francese ancora più forte del solito con 21 film transalpini, cinque in più rispetto allo scorso anno e 11 in più rispetto al 2018. Circa otto di questi film sono diretti da donne, il 38% della selezione di film francesi. Nove sono esordi.
Féemaux ha anche confermato che la selezione ufficiale di Cannes è stata invitata, come da tradizione, ai festival che essa precede nel tempo e che si svolgeranno nei prossimi mesi, come Locarno, Telluride, Toronto, Deauville, San Sebastian, Pusan, Angoulême (per il cinema francese), Morelia, New York, Lione, Roma, Rio, Tokyo, Mumbai, Mar del Plata e persino Sundance.
Cannes ha anche stretto un accordo con il direttore del festival di San Sebastian, Jose-Luis Rebordinos, per consentire ai film della Selezione Ufficiale di competere, cosa che tradizionalmente non è possibile per via del fatto che San Sebastian è un festival di categoria A. Frémaux, al contempo, non ha fatto menzione del Mostra del cinema di Venezia (ma è comunque da escludere che Venezia, essendo un festival di anteprime mondiali e anch'esso di prima fascia, presenterà film a marchio Cannes).
Appuntamento a domani, con conferenza stampa fissata alle ore 18.00, per l'annuncio dei titoli.
Fonte: Deadline