Ai tempi della Grande Depressione, l'orfanella ribelle e volitiva Annie (Aileen Quinn) viene ospitata temporaneamente nella lussuosa casa del milionario Oliver Warbucks (Albert Finney) e finisce inevitabilmente per conquistare il suo cuore. Tratto dall'omonimo musical di Broadway di Charles Strouse, Martin Charnin e Thomas Meehan, a sua volta ispirato al fumetto degli anni Venti Little Orphan Annie di Harold Gray. Alla veneranda età di 76 anni, Huston realizza il suo primo e unico musical, ma non è a suo agio con il genere e questa versione al femminile de Il piccolo Lord (1980) è spenta e dimenticabile, ulteriormente rovinata nella versione italiana dalla scelta di tradurre le canzoni. La piccola Aileen Quinn, enfant prodige che non ha avuto molto successo, ha vinto il Razzie Award come peggior attrice. Nel 2014 è stato prodotto il remake Annie – La felicità è contagiosa di Will Gluck, con la protagonista in versione afroamericana.