Il codice Da Vinci
The Da Vinci Code
2006
Paesi
Usa, Malta, Francia, Gran Bretagna
Genere
Thriller
Durata
149 min.
Formato
Colore
Regista
Ron Howard
Attori
Tom Hanks
Audrey Tautou
Ian McKellen
Jean Reno
Paul Bettany
Alfred Molina
Jean-Pierre Marielle
Jacques Saunière (Jean-Pierre Marielle), curatore del museo del Louvre di Parigi, viene ritrovato morto in circostante misteriose: il suo cadavere è circondato da innumerevoli simboli che la polizia crede possano svelare il nome dell'assassino. Per decifrare l'enigma, il capitano Bezu Fache (Jean Reno) chiede l'aiuto del professor Langdon (Tom Hanks), massimo esperto di simbologia. Ben presto, però, Langdon risulterà essere il primo indiziato per l'omicidio del curatore, ma con l'aiuto di Sophie Neveu (Audrey Tautou), riuscirà a trovare i veri assassini e verrà a conoscenza di un segreto tenuto nascosto per duemila anni.
Dopo lo straordinario successo del best seller scritto da Dan Brown, Hollywood non poteva tardare a realizzare una trasposizione cinematografica de Il codice Da Vinci. Così, chiama a raccolta un regista sapiente ed esperto quale Ron Howard affidandogli un ingente budget sfruttato principalmente per l'ingaggio di un cast di grande richiamo (Tom Hanks, Ian McKellen, Jean Reno, Alfred Molina e tanti altri). Il film però risulta debole, prolisso, inconcludente e ostacolato da una sceneggiatura eccessivamente verbosa che non lascia molto spazio all'azione. Avvincente soltanto nei primi minuti, la pellicola si sgonfia presto e non riesce più a rialzarsi neanche nelle sequenze che sarebbero dovute essere le più importanti (di fronte al Cenacolo di Leonardo, per esempio). Nonostante l'ampio battage mediatico, è un lungometraggio che si dimentica presto.
Dopo lo straordinario successo del best seller scritto da Dan Brown, Hollywood non poteva tardare a realizzare una trasposizione cinematografica de Il codice Da Vinci. Così, chiama a raccolta un regista sapiente ed esperto quale Ron Howard affidandogli un ingente budget sfruttato principalmente per l'ingaggio di un cast di grande richiamo (Tom Hanks, Ian McKellen, Jean Reno, Alfred Molina e tanti altri). Il film però risulta debole, prolisso, inconcludente e ostacolato da una sceneggiatura eccessivamente verbosa che non lascia molto spazio all'azione. Avvincente soltanto nei primi minuti, la pellicola si sgonfia presto e non riesce più a rialzarsi neanche nelle sequenze che sarebbero dovute essere le più importanti (di fronte al Cenacolo di Leonardo, per esempio). Nonostante l'ampio battage mediatico, è un lungometraggio che si dimentica presto.
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