Fine '800. Joseph (Tom Cruise) e Shannon (Nicole Kidman), due giovani irlandesi che fuggono in America, tra mille avventure e peripezie si scoprono innamorati l'uno dell'altra. Ma coronare il loro sogno d'amore non sarà cosa semplice.

Epopea sentimental-avventurosa di ampio respiro, tutta giocata sul fascino atletico di un incontenibile Tom Cruise e sulla bellezza diafana di Nicole Kidman. Sovraccarico di scene madri, momenti spettacolari e retorica ben temperata, non riesce comunque a divenire un affresco corale in grado di approfondire le vicende personali dei personaggi e, allo stesso tempo, il contesto storico, solamente abbozzato per rendere più appetibile la vicenda narrata. La sequenza della corsa a Oklahoma, però, è notevole e non si dimentica facilmente. Fu uno degli ultimi lungometraggi a essere interamente girato su pellicola in 70 mm per sfruttare al meglio i suoi ampi scenari e i paesaggi mozzafiato. È anche il film che coronò l'idillio amoroso tra Cruise e la Kidman, che si erano conosciuti due anni prima sul set di Giorni di tuono (1990) di Tony Scott. La confezione accurata distoglie l'attenzione dalla banalità di fondo della pellicola. Musiche di John Williams.