Fritz il gatto
Fritz the Cat
1972
Paese
Usa
Genere
Animazione
Durata
78 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Ralph Bakshi
Le avventure di Fritz, micio sessantottino filosofico e godereccio, che con stratagemmi vari cerca di adescare giovani cucciole, si cimenta in imprese psichedeliche e azioni vandaliche, pontifica sui massimi sistemi in una New York in fermento.
Vietata ai minori per le immagini osé e per delle scene giudicate troppo crude, la pellicola è un cult d'animazione tratto dall'omonimo fumetto di Robert Crumb. Precursore di un genere, quello dei lungometraggi animati per adulti, il film è un lavoro interessante per la carica d'innovazione che porta in sé, ma è davvero scarno ed esile dal punto di vista narrativo. Un lavoro che manifesta esclusivamente e con efficacia il suo intento principale, colpire e provocare, e al quale bisogna riconoscere indubbiamente una certa dose di coraggio. La versione italiana smussa un po' della brutalità originale, ma il risultato finale è comunque efficace e arriva a colpire nel segno. Bakshi mostra la violenza, gioca con le perversioni: il suo è un lavoro che nonostante i pochi mezzi economici a disposizione riesce ad arrivare al sodo con puntualità e acume.
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