Gioco a due
The Thomas Crown Affair
1999
Paese
Usa
Generi
Thriller, Sentimentale
Durata
113 min.
Formato
Colore
Regista
John McTiernan
Attori
Pierce Brosnan
Rene Russo
Denis Leary
Ben Gazzara
Frankie Faison
Faye Dunaway
Ricco finanziere alla costante ricerca del brivido e del rischio, Thomas Crown (Pierce Brosnan), annoiato da una vita all'insegna del lusso, decide di rubare un prestigioso quadro dal Metropolitan Museum of Art di New York: il San Giorgio Maggiore al crepuscolo di Claude Monet. Ma la preziosa opera viene trafugata proprio davanti ai suoi occhi mentre si prepara ad agire, e l'agenzia assicuratrice invia Catherine (Rene Russo) per investigare sul caso. Nonostante le prove apparenti lo scagionino, i sospetti della smaliziata Catherine ricadono proprio su Crown.
Dopo il flop incassato lo stesso anno con Il 13° guerriero, John McTiernan si lancia nella realizzazione di un sornione remake del celebre Il caso Thomas Crown (1968) di Norman Jewison, interpretato dalla coppia glamour per eccellenza Steve McQueen-Faye Dunaway, qui rimpiazzati dal fascinoso Pierce Brosnan (all'epoca legato al personaggio di James Bond) e dalla sensuale Rene Russo. L'operazione risulta piacevole grazie alla capacità di McTiernan di discostarsi dalle soluzioni che hanno reso un piccolo cult la pellicola originale optando per una action sentimentale vagamente retrò e sufficientemente legato alla contemporaneità per non vivere di sola luce riflessa. Ambientazioni curate, bei paesaggi urbani (con una Manhattan da gita turistica) alternati a suggestioni esotiche (la Martinica), una spruzzata di erotismo all'acqua di rose, un finale da fotoromanzo. Ma la cornice vale più del quadro, è proprio il caso di dirlo. Bellino ma senza cuore, vanta una gran bella sequenza all'interno del museo che omaggia Magritte, sulle note di Sinnerman cantata da Nina Simone.
Dopo il flop incassato lo stesso anno con Il 13° guerriero, John McTiernan si lancia nella realizzazione di un sornione remake del celebre Il caso Thomas Crown (1968) di Norman Jewison, interpretato dalla coppia glamour per eccellenza Steve McQueen-Faye Dunaway, qui rimpiazzati dal fascinoso Pierce Brosnan (all'epoca legato al personaggio di James Bond) e dalla sensuale Rene Russo. L'operazione risulta piacevole grazie alla capacità di McTiernan di discostarsi dalle soluzioni che hanno reso un piccolo cult la pellicola originale optando per una action sentimentale vagamente retrò e sufficientemente legato alla contemporaneità per non vivere di sola luce riflessa. Ambientazioni curate, bei paesaggi urbani (con una Manhattan da gita turistica) alternati a suggestioni esotiche (la Martinica), una spruzzata di erotismo all'acqua di rose, un finale da fotoromanzo. Ma la cornice vale più del quadro, è proprio il caso di dirlo. Bellino ma senza cuore, vanta una gran bella sequenza all'interno del museo che omaggia Magritte, sulle note di Sinnerman cantata da Nina Simone.
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