Uno sperduto paesino è sconvolto dall'arrivo del medico condotto Francesco Marchetti (Marcello Mastroianni). Gli abitanti, che per qualsiasi malanno si erano fin lì rivolti al guaritore Don Antonio (Vittorio De Sica), diffidano dei prodigi della scienza. Lo scontro tra i due per “conquistare” i pazienti assume da subito toni grotteschi. La squadra di sceneggiatori composta da Mario Monicelli, Ennio De Concini, Luigi Emmanuele, Age e Scarpelli dà vita a una commedia divertente sullo scontro tra progresso e tradizione (molto in voga nell'Italia pre-boom economico). Una fotografia decisamente spassosa di quei piccoli centri in cui le persone si affidavano ciecamente a metodi in bilico tra superstizione e cialtroneria. Una lotta ben portata in scena da Mastroianni e De Sica: tra i due c'è un continuo scontro a suon di frecciatine ed escamotage che, sul finale, lascia persino spazio a un cammeo di Alberto Sordi.