Attraverso le lettere indirizzate all'amica/amante Gipsy (Dominique Santos), veniamo a conoscenza delle avventure erotiche di Pauline (Pauline LaMonde) che, stufa della routine con il facoltoso marito, cerca di soddisfare il suo desiderio in svariati modi, abbandonandosi anche a fantasie oniriche. Lungometraggio pornografico sotto pseudonimo con cui Abel Ferrara inizia la sua carriera, 9 Lives of a Wet Pussy è né più né meno che un prodotto standard del genere, quindi di interesse cinematografico prossimo allo zero. Zeppo di eccessive lungaggini, è curioso solo per la sequenza in cui Nacala (Joy Silver) subisce violenza su una scala antincendio. La scena, sparita da alcune copie (ridotte a 63 min), anticipa certi orrori urbani dei film successivi. Ferrara appare nel ruolo di un avo polacco della protagonista, accreditato come Jimmy Laine.