Signora borghese (Mariangela Melato) passa una notte alla stazione Centrale di Milano insieme a un vecchio amico (Bruno Ganz). Sarà un modo per ritrovare se stessa e tornare a contatto con la vita reale. Giuseppe Bertolucci dipinge uno dei personaggi più interessanti e complessi della sua carriera, grazie anche alla bella interpretazione di Mariangela Melato nei panni di una donna in crisi interiore. Il regista la ritrae in maniera attenta, con stile rigoroso e senza cali, ma viene in parte tradito da una sceneggiatura altalenante, piena di elementi eccessivamente enfatici e di messaggi un po' didascalici. Poteva risultare ancora più efficace con una maggiore attenzione alla scrittura. Notevoli, in ogni caso, le musiche di Enrico Rava. Laura Morante esordisce qui sul grande schermo nella parte di una giovane drogata costretta a prostituirsi.