Dopo essere stato lasciato dalla fidanzata Heidi (Juliette Lewis), il trentenne Mitch Martin (Luke Wilson) si trasferisce in un appartamento all'interno di un campus universitario. Quando però il rettore Pritchard (Jeremy Piven) decide di sfrattarlo, gli amici di Mitch, Bernie (Vince Vaughn) e Frank (Will Ferrell), decidono di fondare una confraternita per farlo restare. Todd Phillps rifà Animal House (1978), il cult della comicità demenziale che ha segnato l'immaginario di più di una generazione. Il risultato non è nemmeno lontanamente paragonabile all'inossidabile capostipite dei college movie, perché i tempi sono cambiati e la concatenazione di trovate appare più appannata che mai. Ispirandosi non solo a John Landis ma anche alle pellicole per teenager scavezzacollo in generale, Phillips cerca di trovare un improbabile spirito comico dal trio Wilson/Vaughn/Ferrell, ma il risultato delude: l'ironia è quasi esclusivamente di matrice sessuale e costruita su gag ed equivoci ben poco efficaci.